Nel post di oggi parleremo della risposta motoria che ha il corpo umano e degli effetti positivi che l’elettrostimolazione ha per migliorare le risposte motorie, e che tipo di applicazioni può offrire questa tecnologia.
Cos’è una risposta motoria?
La risposta motoria si caratterizza per essere quella che racchiude tutte quelle azioni che provocano un movimento. Un altro aspetto da evidenziare di questo tipo di risposte è che sono brevi e di breve durata. Si distinguono due tipi di risposta motoria:
- Risposta motoria volontaria: avviano l’azione nei neuroni che si trovano nella corteccia cerebrale e i cui assoni scendono al midollo spinale. In questa zona si attivano i motoneuroni che innervano i muscoli scheletrici.
- Risposta motoria involontaria: utilizza anche i motoneuroni spinali, ma questa volta sono attivati
da stimoli che provengono direttamente dai recettori sensoriali.
Per capire meglio cos’è una risposta motoria, dobbiamo citare la famosa Scala di Glasgow, che è una scala progettata per valutare praticamente il livello di allerta nell’uomo. In questa scala c’è una classificazione delle risposte motorie:
Scala di Glasgow
La scala di Glasgow è stata creata nel 1973 da un gruppo di chirurghi dell’Università di Glasgow. Questa scala è composta da tre diverse categorie:
- Aprire gli occhi
- Risposta verbale.
- Risposta motoria.
La scala di Glasgow viene solitamente utilizzata per scoprire quale grado di trauma cranico ha il paziente. Questo può avere una percezione dei possibili miglioramenti che il paziente sta ottenendo.
Aprire gli occhi | Risposta verbale | Risposta motoria | Punto |
Assenza di apertura degli occhi | Mancanza di attività verbale | Assenza di risposta motoria | 1 |
Prima di uno stimolo doloroso | linguaggio incomprensibile | Risposta con estensione anomala degli arti | 2 |
All’ordine | linguaggio inappropriato | risposta con flessione | 3 |
Spontaneo | paziente confuso | Responde al estímulo doloroso pero no localiza | 4 |
correttamente orientato | Individua gli stimoli dolorosi | 5 | |
obbedire correttamente agli ordini | 6 |
- Se il punteggio è compreso tra 13 e 15, si tratta di un lieve trauma cranico.
- Se invece il punteggio oscilla tra 9-12, si tratta di trauma cranico moderato.
- Se il punteggio è inferiore a 9, si tratta di un grave trauma cranico.
Tipi di risposte motoria
Il tipo di risposta motoria viene utilizzato per determinare quanto bene sta funzionando il cervello. Possiamo trovare sei diversi tipi di risposte motorie.
- Segui gli ordini. (6 puntos):
La persona può rispondere accuratamente alle istruzioni. Per sapere se la risposta motoria è corretta, è necessario chiedergli di compiere diverse azioni per assicurarsi che la risposta sia stata ricevuta correttamente.
- Individua gli stimoli dolorosi. (5 puntos):
Questa è la risposta a uno stimolo doloroso centrale. Questa risposta coinvolge i principali centri del cervello che sono responsabili del riconoscimento che qualcosa sta causando dolore al paziente, quindi cercherà di eliminare quella fonte di dolore.
- Risponde a stimoli dolorosi non localizzati. (4 puntos):
Questa azione nasce in risposta a uno stimolo doloroso centrale. Il paziente farà un’azione riflessa in risposta, ma non per localizzare la fonte del dolore e ritirarsi da essa.
- Risposta alla flessione anomala o spastica. (3 puntos):
Questa risposta è anche nota come postura di decorticazione. Ciò si verifica quando c’è un blocco tra il percorso motorio tra il tronco encefalico e la corteccia cerebrale. Si trova dalla flessione delle braccia e dalla rotazione dei polsi.
- Risposta con estensione anomala. (2 puntos):
Questa risposta è anche nota come postura decerebrata. Ciò si verifica quando il percorso motorio è danneggiato o bloccato nell’area del tronco encefalico. Questo tipo di risposta può essere localizzato mediante il raddrizzamento del gomito e la rotazione interna della spalla e del polso.
- Nessuna risposta. (1 punto):
A questo punto non c’è risposta a nessun tipo di stimolo.
Oltre al trauma cranico, altre malattie colpiscono la psicomotricità del corpo umano, come la sclerosi multipla o la paralisi.
Sclerosi multipla
La sclerosi multipla è una malattia cronica e degenerativa del sistema nervoso che colpisce principalmente il cervello e il midollo spinale.
Queste malattie di solito non hanno un trattamento curativo, ma possono utilizzare trattamenti come l’elettrostimolazione per aiutarli ad avere una migliore qualità della vita e vivere più sani.
Paralisi
La paralisi è caratterizzata dalla perdita o dalla riduzione delle capacità motorie o dalla contrazione di uno o più muscoli a causa di lesioni alle vie nervose o ai muscoli stessi.
L’elettrostimolazione previene e cura le lesioni
Esistono diverse tecniche per ottenere una risposta muscolare. Sono utilizzati da molti anni in diversi campi come la fisioterapia, nello sport, anche nel settore estetico.
L’elettrostimolazione è diventata un grande alleato per i numerosi benefici che offre a livello fisico, estetico e di salute, poiché genera un recupero muscolare più rapido, previene e cura le lesioni, migliora il tono muscolare, provoca una risposta motoria ottimale, elimina la cellulite, aiuta a perdere peso, rafforza il pavimento pelvico, tra molti altri benefici generati dall’elettrostimolazione.
Pertanto, un alleato perfetto per determinate risposte motorie è l’uso dell’elettrostimolazione.
Tuta per elettrostimolazione sono comodi, ergonomici ed efficaci nel fornire all’utente l’impulso elettrico di cui ha bisogno per raggiungere i propri obiettivi e generare una risposta motoria ottimale.
Di conseguenza, ciò consente di esercitare i muscoli, ottenendo un lavoro muscolare più completo e potendo offrire una forza muscolare più completa.
Questo tipo di terapia sta diventando sempre più frequente nei centri di fisioterapia, tanto che questa tecnica è nota come elettroterapia.
Come funziona l’elettrostimolazione in fisioterapia?
Come accennato in precedenza, le tute per elettrostimolazione Wiemspro hanno elettrodi a fili interni (ovvero, gli elettrodi si trovano all’interno della tuta). Questi elettrodi trasmettono una corrente elettrica ai principali gruppi muscolari, attivando le fibre muscolari più profonde e creando una contrazione involontaria che imita il sistema nervoso centrale.
Il fisioterapista o il personal trainer controlla l’intensità di questi impulsi elettrici che raggiungono i muscoli dell’applicazione di elettrostimolazione Wiemspro.
L’elettroterapia è una tecnologia adattabile, cioè si adatta a tutti i tipi di clienti, in base alla loro età e composizione corporea, patologie e obiettivi. Il sistema Wiemspro offre al tecnico e all’utente un trattamento totalmente personalizzato, rendendo possibili risultati visibili ed efficaci e per tutti i tipi di obiettivi.
Benefici dell’elettrostimolazione in fisioterapia
Quando parliamo dei diversi tipi di benefici che ci porta l’elettrostimolazione, vediamo che ci sono molteplici usi che ha l’elettrostimolazione.
In fisioterapia e risposta motoria, è ideale per trattare l’atrofia muscolare conseguente a un infortunio o lunghi periodi di immobilità.
L’elettrostimolazione aiuta anche a sviluppare la forza muscolare e migliora il tono muscolare.
È ideale anche per curare disturbi come lombalgie, artrosi, mal di schiena e traumi vari; ma viene utilizzato anche nelle persone che soffrono di fibromialgia o sclerosi multipla, per esempio.
Conclusioni
Per questo tipo di terapia, nonostante i suoi miti e leggende, può essere utilizzata da chiunque purché opportunamente supervisionata da uno specialista, sia esso un fisioterapista o un personal trainer, per questo abbiamo l’e-learning Academy By Wiemspro piattaforma a tua disposizione. , dove puoi essere certificato come Tecnico Professionista dell’Elettrostimolazione e poter utilizzare il sistema Wiemspro, sia in fisioterapia che nell’allenamento di attività fisica, anche se non hai precedenti esperienze nell’elettrostimolazione.
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